LA VOSTRA CRISI E’ LA FINE DEI NOSTRI SOGNI.
Crisi economica: per banche e industriali aiuti di Stato a pioggia, per studenti e lavoratori sacrifici e licenziamenti! La crisi, al contrario di quanto ci dice Berlusconi, è appena iniziata. Da settembre decine di migliaia di lavoratori hanno finito la cassaintegrazione, centinaia di migliaia sono le lavoratrici e i lavoratori già senza lavoro. Nel frattempo, restano invisibili i precari e tutti coloro i quali, con un contratto a tempo determinato, sono rimasti per primi a casa. Quale futuro possiamo avere senza la certezza di un lavoro e di un reddito?
Tagli all’istruzione pubblica e alla ricerca: tagliano come mai nella storia repubblicana e parlano di riforme. Da Moratti a Gelmini (e prima Berlinguer, Zecchino, De Mauro…) scuole e Università sono sotto costante attacco. L’obiettivo è un’istruzione per ricchi e una ricerca sempre più vincolata agli interessi dei privati. Chiediamo dignità per ricercatori, insegnanti e studenti. Vogliamo un’istruzione che cresca cittadini e non sudditi del mercato.
Crisi democratica: imbavagliano la stampa libera, soggiogano il Parlamento, attaccano il sindacato e il ruolo delle organizzazioni democratiche, promulgano le nuove leggi “razziali”. C’è un fascismo strisciante al quale le nostre coscienze devono ribellarsi. Qui e ora. Lottiamo per la democrazia dal basso, per la libertà di movimento e di parola, contro la repressione, a fianco del popolo migrante.
Le nostre lotte devono unirsi, perché l’obiettivo è il medesimo. Sconfiggere politicamente e culturalmente il governo Berlusconi, Confindustria, la crisi, i tagli all’istruzione, il razzismo di Stato.
Vogliamo tornare padroni del nostro destino, liberi di sognare un futuro diverso.
E’ ORA DI USCIRE A RIVEDER LE STELLE.
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